Regolamento

REGOLAMENTO SOCCER CUP 2019

REGOLA PRIMA E IMPRESCINDIBILE DI PARTECIPAZIONE AL TORNEO:

OGNI DECISIONE DELL’ORGANIZZAZIONE S-CUP, ORDINARIA E STRAORDINARIA, SIA IN CAMPO CHE FUORI, E’ AL DI SOPRA DI OGNI ALTRA REGOLA SCRITTA NEL SEGUENTE REGOLAMENTO, O DI QUALSIASI FEDERAZIONE CALCISTICA. INOLTRE IL REGOLAMENTO S-CUP NON FA RIFERIMENTO E NON SEGUE NESSUN REGOLAMENTO DI ALCUNA FEDERAZIONE CALCISTICA, LASCIANDO LIBERA L’ORGANIZZAZIONE DI DECIDERE IN PIENA AUTONOMIA PER QUANTO RIGUARDA QUALSIASI QUESTIONE NON DESCRITTA NEL SEGUENTE REGOLAMENTO. 

Premesso ciò, la S-CUP assicura tutti i partecipanti che ogni decisione presa conseguentemente a fatti ordinari o straordinari, di gioco o di comportamento, sarà presa in assoluta autonomia e soprattutto in assoluta buona fede, cercando di non ledere il divertimento e lo scopo ludico di ogni manifestazione.

Regolamento di gioco

  • I giocatori in campo sono cinque più il portiere per ogni squadra.
  • Tutte le partite sono dirette da un arbitro, le cui decisioni sono inappellabili.
  • Il direttore di gara può avvalersi della TECNOLOGIA V.A.R. ogni qual volta lo ritenga opportuno
  • I componenti dello staff (organizzatori e inviati) possono richiamare l’attenzione dell’arbitro per comportamenti antisportivi, sfuggiti allo stesso direttore di gara.
  • Ogni gara si disputa in due frazioni da venticinque minuti, più eventuale tempo di recupero.
  • Calcio di inizio: un solo tocco (anche indietro) ed è permesso calciare direttamente in porta.
  • La rimessa dal fondo va battuta con le mani dal portiere, e deve essere diretta fuori dall’area di rigore.
  • Il portiere non può prendere con le mani il retropassaggio dei compagni, se effettuato con una parte del corpo dal ginocchio in giù.
  • Le rimesse laterali vanno battute con i piedi, sulla linea o dietro, a palla ferma, pena il cambio rimessa.
  • Il limite di tempo concesso su tutti i calci da fermo è di cinque secondi.
  • L’intervento in “scivolata” sul pallone, vicino ad un avversario, è considerato gioco pericoloso. Il suddetto intervento è concesso soltanto al portiere in area di rigore.
  • Il “gioco da terra” non è concesso, se si è vicino ad un avversario.
  • Il gol è valido anche se il tiro è effettuato da dietro la metà campo (si può segnare direttamente da calcio d’angolo, non dalla rimessa laterale o da quella dal fondo). Il gol del portiere vale soltanto se il pallone è lanciato con i piedi dopo almeno un tocco per terra.
  • L’espulsione per doppia ammonizione dura 5 minuti; l’espulsione diretta comporta l’allontanamento del giocatore dal campo di gioco fino a fine partita. Un giocatore che rientra in campo dopo l’espulsione, se ammonito nuovamente (o espulso) sarà espulso definitivamente dalla partita, e salterà il turno successivo per squalifica. In ogni caso di “espulsione definitiva” di un giocatore, la relativa squadra dovrà finire il match in inferiorità numerica.
  • Durante la Regular Season ogni quattro cartellini gialli scatta per ogni giocatore una squalifica di una giornata. Durante la fase Play-off, tre cartellini gialli comportano la squalifica. L’espulsione per doppia ammonizione vale due cartellini gialli, l’espulsione diretta vale tre cartellini gialli. Alla fine della Regular Season i cartellini saranno azzerati.
  • Il fallo di mano non volontario sulla linea di porta e quello da ultimo uomo, non grave, comportano solo l’ammonizione.
  • Solo il portiere in area di rigore può chiamare la palla (“lascia/mia”), se lo fa un giocatore in campo è punito con una punizione di seconda.
  • Se si chiede la distanza su calcio di punizione, fallo laterale o calcio d’angolo bisogna aspettare obbligatoriamente il fischio dell’arbitro, se la distanza non è richiesta si deve battere entro il tempo limite di cinque secondi.
  • Su qualsiasi rimessa, il giocatore avversario deve concedere lo spazio necessario (circa un metro) per far battere velocemente, prima che venga chiamata la distanza, pena l’ammonizione.

FORMULA DEL TORNEO

  • Girone unico sola andata da 10 squadre
  • Le prime 6 squadre classificate accedono direttamente ai quarti di finale
  • Dalla 7° alla 10° disputano gli ottavi di finale (7-10   8-9)

Premi:

  • 1° – 2° CLASSIFICATA
  • 1°CLASSIFICATA REGULAR SEASON
  • MIGLIOR PORTIERE/DIFENSORE/CENTROCAMPISTA/ATTACCANTE/MARCATORE/GIOCATORE PLAY OFF

Regolamento di partecipazione

  • Ogni Torneo S-CUP è a sfondo amatoriale, sono perciò esclusi alla partecipazione i giocatori tesserati di serie A ,B di calcio a 5; ed i tesserati di serie A, B, C1, C2 di calcio.
  • Le squadre partecipanti a questo Torneo dovranno essere composte da un massimo di 18 giocatori.
  • Un singolo giocatore può essere “tesserato” soltanto da 1 squadra partecipante al torneo.
  • Ad ogni squadra è consentito far entrare in campo, anche negli ultimi minuti di gioco, giocatori non iscritti nella lista, a condizione che non facciano parte di altre squadre, e che non siano già esauriti i posti in rosa disponibili.
  • Prima di ogni partita dovrà essere compilata la distinta di gioco, completa di ogni giocatore presente.
  • Qualora vi sia parità tra due o più squadre, per decidere la classifica si terrà in considerazione: 1.MIGLIORE DIFFERENZA RETI – 2.MAGGIOR NUMERO DI RETI SEGNATE – 3.SCONTRO DIRETTO
  • In caso di maltempo, le squadre sono tenute a presentarsi sul campo da gioco all’orario previsto (pena la sconfitta a tavolino e la perdita della cauzione), per constatare insieme ad avversari e arbitro se ci siano o meno le condizioni necessarie per disputare il match.
  • I giorni e gli orari decisi dallo staff per ogni singolo incontro non possono in nessun modo essere cambiati: se una squadra non si presenta sul campo da gioco perde a tavolino (3-0) e perde l’intero deposito cauzionale.
  • Dalla fine della regular season in poi potranno giocare solo i giocatori che avranno disputato almeno una partita nella “regular season”.
  • Per accedere alle classifiche individuali, che comprendono solo la REGULAR SEASON, bisognerà aver disputato il 75% delle gare in programma.
  • Le partite vinte o perse a tavolino, comportano 3 punti in classifica per la vincente, ma non si assegna nessun gol e nessun voto a nessun giocatore; quindi la partita data a tavolino non vale come presenza.
  • IL CAPITANO (Responsabile di squadra) PRIMA DI OGNI GARA, HA L’OBBLIGO DI CONSEGNARE ALLO STAFF DEL TORNEO I DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO DI TUTTI I GOCATORI E GLI ACCOMPAGNATORI CHE PRENDERANNO PARTE ALLA GARA; INOLTRE IL CAPITANO ASSOLVE GLI ORGANIZZATORI DA QUALUNQUE RESPONSABILITA’ SU INFORTUNI AGLI ATLETI ISCRITTI ED EVENTUALI COMPORTAMENTI CHE NON HANNO NULLA A CHE FARE CON LO SCOPO LUDICO DEL TORNEO. INOLTRE IL CAPITANO è TENUTO AD ACCERTARSI CHE TUTTI I COMPONENTI DELLA SUA SQUADRA ABBIANO LE QUALITA’ FISICHE E MEDICHE IDONEE PER L’ATTIVITA’ SPORTIVA.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI IN CASO DI RITARDO

– In caso di ritardo tra i 10 e i 25 minuti la squadra viene “Ammonita”;

– Dalla seconda Ammonizione scatta la detrazione di punto 1 dalla classifica generale;

– In caso di ritardo di 26 minuti vi è la SCONFITTA A TAVOLINO 3-0 e la perdita del deposito cauzionale;

I minuti di ritardo vengono conteggiati dal momento in cui una delle due squadre ha effettuato il riconoscimento e sono presenti tutti i giocatori della squadra in campo. Nel caso in cui il ritardo di entrambe le squadre è superiore ai 25 minuti viene rinviata la partita in data stabilita solo dall’organizzazione, ma entrambe perdono il deposito cauzionale.